Un prodotto da sempre presente al supermercato: lo abbiamo assunto tutti per anni, solo adesso vengono fuori i gravi rischi.
La ricerca scientifica fa passi da gigante di anno in anno: tra vaccini, cure sperimentali e nuovi farmaci i ricercatori hanno permesso alle nuove generazioni di vivere più a lungo. La durata media della vita per il mondo occidentale oggi è molto più lunga rispetto al passato, ma i dati statistici ci mettono di fronte anche a una problematica molto più profonda, relativa sempre al progresso scientifico. Se da una parte la durata media di vita si è allungata, dall’altra è iniziato a sorgere un problema molto più profondo: il cancro colpisce persone sempre più giovani, vite stroncate da questo male senza cause specifiche.
I medici non sanno darsi delle risposte sicure, bisogna valutare talmente tante cause che è difficile dare la colpa a un’abitudine specifica. A essere sbagliato è proprio questo mondo che abbiamo ammalato noi, siamo noi stessi la causa del nostro cancro. Il Sole fa così male perché non abbiamo più schermi nell’atmosfera che blocchino i suoi raggi, fa così caldo perché abbiamo inquinato tutto, il cibo è cancerogeno perché abbiamo riempito i campi di glifosato, il corpo si ammala perché il cibo confezionato è pieno di conservanti e super lavorato. La lista sarebbe ancora lunghissima, ma sono proprio tutte queste variabili ad aver sporcato la vita dei più giovani.
Ci sono sostanze che abbiamo assunto per anni, se non per una vita intera, messe in commercio senza scrupoli, che nuove ricerche hanno catalogato come dannose per il nostro organismo. Più la ricerca va avanti più il progresso elimina dal commercio ciò che è considerato estremamente dannoso per il nostro organismo ma se fino al giorno prima era presente sugli scaffali non dovrebbe meravigliare scoprire quanto abbia intossicato il nostro corpo. Purtroppo è un circolo vizioso dal quale è impossibile uscire.
Cibi tossici per l’organismo: lo xilitolo messo sotto studio per via di nuove evidenze sulla sua dannosità
Si mangia la verdura perché fa bene all’organismo e poi è piena di pesticidi e ci avvelena più di quello che consideriamo cibo spazzatura, mangiare la buccia della frutta ci è sempre stato consigliato perché ricca di fibre e invece ha assorbito talmente tanti prodotti chimici che diventa più pericolosa di un cibo industriale controllato. Come si fa ad uscire da queste dinamiche? È impossibile perché ormai non siamo dentro il problema, ma siamo IL problema.
Una delle ultime ricerche a riguardo ha evidenziato come un dolcificante utilizzato in sostituzione dello zucchero sia altamente dannoso per il nostro organismo eppure lo abbiamo usato fino ad oggi nei nostri cibi e nel dentifricio. Si parla proprio dello Xilitolo: uno studio della Cleveland Clinic pubblicato sull’European Heart Journal ha scoperto che l’assunzione, in grande quantità, di questo sostituto dello zucchero aumenta il rischio di ictus o infarti.
Secondo il dr. Hazen: “il consumo di un prodotto che contiene livelli elevati di xilitolo potrebbe aumentare il rischio di eventi legati al coagulo di sangue” ma ciò non significa che si deve “buttare il dentifricio che contiene xilitolo perché lo studio ha bisogno di più risultati specifici sui rischi”.