Molte persone confondono elasticità e flessibilità muscolare, ma anche nello sport non sono la stessa cosa: ecco le differenze.
Elasticità e flessibilità sono entrambe importanti per muovere il corpo con facilità, sia durante un allenamento intenso che durante le attività quotidiane, come i lavori domestici.
Ma sarebbe un errore usare i termini in modo intercambiabile. Sebbene mobilità e flessibilità siano collegate tra loro, esistono notevoli differenze. È importante sapere come si differenziano, come funzionano e come migliorarle entrambe per mantenere il corpo in movimento, soprattutto quando si invecchia. Di seguito, scopriamo le differenze tra le due, perché sono importanti e gli esercizi per migliorarle.
Le principali differenze tra elasticità e flessibilità
L’elasticità è la capacità delle fibre muscolari di contrarsi e ritornare al loro stato originale, cioè alla loro posizione normale. Una delle proprietà che possiedono i muscoli è quella di consentire loro di svolgere correttamente le loro funzioni. La capacità di muoversi e spostarsi è resa possibile dalla quella di movimento delle articolazioni e dalle proprietà contrattili dei muscoli.
I muscoli agiscono a coppie, a volte più di una, in modo che quello chiamato agonista esegua il movimento e l’antagonista eserciti resistenza per renderlo fluido e controllato. Al termine dell’azione, i muscoli ritornano nella posizione iniziale. Questa capacità è l’elasticità.
Diverso è il concetto di flessibilità, che non sposta ma facilita il movimento attraverso la mobilità articolare. Maggiore è la flessibilità, maggiore è il range di movimento sia delle articolazioni che dei muscoli che si adattano al range di movimento imposto dalle articolazioni. La flessibilità è, quindi, la somma dei concetti di mobilità articolare ed elasticità muscolare.
Alcune persone hanno naturalmente muscoli più elastici di altri, ma si possono fare diverse cose per aumentarla:
- Seguire una dieta equilibrata e includere alimenti che aiutino ad aumentare l’elasticità muscolare, come il pesce ricco di Omega 3 (salmone, trota, sardine…), frutta e verdura ricche di antiossidanti come frutti rossi, carote, pomodori e uva; grassi sani come olio d’oliva, avocado, semi e noci.
- Assumere integratori alimentari che aiutino a prenderti cura e a recuperare i tuoi muscoli, in particolare quelli che promuovono la produzione di collagene, una proteina necessaria per mantenere una buona funzione muscolare.
- Integra la tua alimentazione con un integratore di glicina per favorire il recupero muscolare dopo l’esercizio. La glicina è un amminoacido primario essenziale per il nostro organismo.
- Riscalda i muscoli prima dell’allenamento e fai stretching dopo l’esercizio.
Sia la mobilità che la flessibilità sono importanti per muoversi bene ed evitare infortuni e sono strettamente legate tra loro. Non solo giocano un ruolo nel rendimento durante un allenamento, ma sono anche fondamentali per evitare infortuni. Questo perché con la giusta dose di entrambe, il corpo è in grado di muoversi facilmente durante un allenamento senza alcuno sforzo.
