Alcuni ricercatori hanno scoperto che assumere un particolare alimento riduce il rischio di sviluppare un tumore. Ecco tutti i dettagli.
Una sana alimentazione è ovviamente essenziale per prevenire gravi malattie e per rallentare lo sviluppo di eventuali tumori. L’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) consiglia infatti di seguire una dieta sana ed equilibrata, e di adottare uno stile di vita salutare e ricco di attività fisica. Tutto questo – come dimostrano i vari studi scientifici – consente di prevenire ben quattro tumori differenti.
Esiste quindi un legame consolidato tra le abitudini alimentari scorrette e il cancro: la malattia può infatti svilupparsi a causa di specifici ingredienti, che vengono assunti regolarmente. Tuttavia, c’è un alimento estremamente salutare, che può addirittura fermare lo sviluppo di un cancro.
L’alimento che allontana il cancro e dimezza il rischio
Secondo uno studio del 2021, effettuato dai ricercatori della Penn State University, mangiare regolarmente funghi può rallentare lo sviluppo di alcuni tumori. In modo particolare, gli scienziati hanno scoperto che assumere circa 18 grammi di funghi (di qualsiasi specie commestibile) al giorno, riduce le probabilità di sviluppare il cancro. Si parla addirittura di una riduzione del 45%, rispetto a coloro che non mangiano funghi quotidianamente. Quali sono allora le motivazioni che si celano dietro questa sorprendente scoperta? Gli esperti pensano che dipenda soprattutto dall’abbondanza di ergotioneina, che è un potente antiossidante presente nei funghi.
Ciò che sorprende maggiormente è il fatto che alcuni medici giapponesi e cinesi utilizzino degli estratti di funghi per curare il cancro, soprattutto perché sono ricchi di vitamina D. Si tratta quindi di un alimento fondamentale per la prevenzione e per la cura di malattie gravi. Tuttavia, non ci sono ancora prove schiaccianti che possano dimostrare l’efficacia dei farmaci utilizzati in Giappone e in Cina. Secondo gli esperti americani, mancano i risultati sui test condotti sugli esseri umani e quelli controllati con placebo. Per quanto riguarda lo studio condotto dalla Penn State University, i ricercatori hanno analizzato ben 19.500 pazienti affetti da cancro.
Per la precisione, si sono concentrati sulla correlazione tra consumo di funghi e rischio di sviluppare tumori. Ebbene, hanno scoperto che i funghi hanno la più alta concentrazione di ergotioneina nel mondo alimentare. Questo potente antiossidante, che è un protettore di cellule, crea una vera e propria barriera contro il cancro. I funghi sono inoltre ricchi di vitamine, di sostanze nutritive e ovviamente di antiossidanti. Il consiglio è quindi quello di mangiare quotidianamente circa 18 grammi di qualsiasi specie di funghi, in particolar modo quelli Shiitake, ostrica (Pleurotus) e Maitake (Grifola frondosa).